Gaetano Celauro, bersagliere e tiratore scelto, nato a Librizzi , il 25 giugno 1874
(le foto sono state gentilmente concesse dal nipote Gaetano Celauro)
Libretto Personale per Licenze di Porto d'Armi, 1942
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La Gente di Librizzi |
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Antenati |
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Gaetano Celauro, bersagliere e tiratore scelto, nato a Librizzi , il 25 giugno 1874 (le foto sono state gentilmente concesse dal nipote Gaetano Celauro) |
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Libretto Personale per Licenze di Porto d'Armi, 1942 |
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La famiglia Quarto
Il signor Aurelio Belvedere da New York, nipote di Nino Arlotta, che fu anche sindaco di Librizzi, ci invia queste foto della famiglia Quarto. Aurelio Belvedere è cugino di Giuseppe Arlotta e nipote di Aurelio Quarto, nato a Librizzi nel 1886.Aurelio Belvedere, anni fa, è tornato a visitare Librizzi, come ha fatto più recentemente Giuseppe Arlotta.
Da sinistra - Aurelio Quarto nel 1964, alcuni mesi prima della sua scomparsa. Viveva a Catania sua citta' di adozione. Aurelio Quarto con la moglie Orsola Marletta (da Centuripe),1925 circa, nella loro abitazione a Catania. Aurelio Belvedere, quindicenne.
Da sinistra - Quarto Francesca Maria in Belvedere, figlia primogenita di Quarto Aurelio. Da bambina trascorreva le vacanze a Librizzi. Nuccio Belvedere, fratello maggiore di Aurelio: i fratelli trascorrevano le vacanze a Librizzi ospiti di zio Nino Arlotta. Scrive Aurelio Belvedere: "... giorni meravigliosi... si andava all'acqua de' monici... all'acquicella... o vadduni a fossa... e naturalmente in Piazza a giocare con Pippo Arlotta ed altri ragazzini di Librizzi ..."
Da sinistra: la signora Orsola Marletta, sposa di Aurelio Quarto, giovinetta, in una bellissima foto dell'epoca. Aurelio Quarto con i nipotini, Catania, Villa Bellini, 1946. Da sinistra Romualdo, Aurelio, Mario, ed infine Nuccio. Aurelio Quarto, giovinetto, emigrò a New York, dove rimase circa un anno: rientrato in Italia, diciottenne, si arruolò nell'Arma dei Carabinieri e conseguì il grado di brigadiere. Durante la seconda guerra mondiale comandò la Caserma dei Carabinieri di Monte Sona alle falde dell'Etna. Dopo il congedo tornò per qualche tempo a Librizzi insieme alla moglie, per poi rientrare a Catania dove visse fino alla fine. Lo ricorda con tanto affetto e ammirazione il nipote Aurelio Belvedere. |
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Emanuela Marziano, nata l'11 Novembre 1862 da Luigi Marziano e Maria Rottino: è vissuta a Librizzi fino al 1888, quando si è sposata con Mariano Meo ed è andata a vivere a San Pier Niceto. È morta nel 1933. La ricorda la nipote Emanuela Toma. |
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L'alba e il tramonto (così diceva il padre al figlio, commentando la foto)
Marco Marziano con il padre, molto anziano, Achille Marziano.
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ricordo di Maria Catena Giovenco - foto di Giuseppe Finocchiaro |
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Angela Catania con i figli coniugi Pizzino Michele Florio Teresa Patti in braccio alla mamma Capitti |
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famiglia Costantino |
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a sinistra:
Adamo Catena e Cafarelli Antonino con i figli Carmelo, Michelangelo, e la nipote Maria Catena Adamo,
foto degli anni venti |
Carmelo Segreto, nonno di Adamo Maria, in America dove era emigrato
foto degli anni venti |
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Giuseppe Adamo, classe ?, ad Acquaverni, davanti alla sua casa di abitazione. Invalido di guerra: nella grande guerra perse in combattimento la rotula di un ginocchio. Fu anche Cavaliere di Vittorio Veneto ed aveva alcune altre decorazioni di guerra.
Rosa Silvio, moglie di Nino D'Amico, morto a Giovannotto mentre trasportava a spalla,verso Acqaverni, delle tegole, probabilmente realizzate in Librizzi dal canalaru… Rosa è ritratta davanti alla Chiesa Madre di Librizzi |
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Sarina Giarruto |
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A sinistra, la famiglia Calabrese. Caterina Procopio con quattro dei suoi figli (Nino, Domenico, Giovannina, e Maria Catena). Il marito di Caterina, Angelo Calabrese, falegname, in quel periodo era emigrato in America. Inizio Novecento. |
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La foto è dello Studio Fotografico Geremia Valenti di Palermo |
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E' un sito del Comune di Librizzi con le foto della sua gente |
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