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il dr. Aldo Genta, giornalista professionista, caposervizio Agenzia giornalistica "Italia", 1961/1962 il dr. Aldo Genta, giornalista professionista

Aldo Genta, giornalista professionista, nasce il 27 marzo 1920 da Federico Genta, profugo veneto pervenuto in Sicilia dopo la disfatta di Caporetto. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu inviato di quotidiani e periodici della R.S.I. Poi fu redattore parlamentare di quotidiani e agenzie a diffusione nazionale; capo dei servizi interni dell'agenzia giornalistica Italia; diresse Telecomunicazioni, rassegna ministeriale; lavor� alla redazione base dei servizi per l'estero dell' agenzia Ansa; fu giornalista parlamentare accreditato de La Voce Repubblicana. Fu capo stampa di autorevoli senatori (Fanfani, Giuseppe Pella, Zoli, Ferrari Aggradi...). Mor� il 19 giugno 1983, in Sicilia, dove era al seguito dell'onorevole Spadolini. Le sue spoglie mortali riposano nel cimitero di Librizzi, accanto a quelle della madre.

 

 Foto in alto, A. Genta caposervizio all'Agenzia giornalistica "Italia", 1961/1962

 

antonino gatani, venditore ambulante di tessuti pietro collorafi e nino cilona venditori di macchine per cucire

a sinistra, Nino Gatani, venditore ambulante di stoffe

 

 

 

a destra, Pietro Collorafi e Nino Cilona promuovono la vendita di macchine per cucire

 

 

 

raccoglitrice di nocciole all'anto

raccoglitrici di nocciole all'antu (Antu � la linea lungo la quale un gruppo di contadini si dispone per zappare o mietere o raccogliere.)

 

Nella propriet� di don Ugo Orlando, a Pantano.

Da sinistra,dietro:Giuseppe Adamo, poi fontaniere, Maria Catena Saitta, ? Arlotta madre di Mimmo Amaina, Maria Catena Amico, Pina Arlotta, Carmela Adamo, Rosina Puglisi, Angelino Raccuia, ? , Rosina Adamo, Aurelia Calabrese, Maria Bonfiglio, Giuseppe Adamo fu Michele

 

1961 circa

 

laoratori anni '40tindaro adornetto tindaro adornetto, barbiere a domicilio

 

 

 

 

 

a sinistra, Nasidi

 

Tindaro Adornetto, barbiere a domicilio

 

 

 

al frantoio di carmelo d'amico

 antico frantoio di Carmelo D'Amico, in localit� San Sebastiano: le olive venivano prima schiacciate con la macina in pietra girata a mano e poi pigiate con i piedi - fine 1932 inizio 1933

(foto di don Peppino Finocchiaro)

sopra: in primo piano, da sinistra: Giuseppe Finocchiaro, produttore di olive, Giuseppe Magistro, Magistro Maria Catena, mamma di Antonino Giancola, che � in braccio; accanto Casamento Maria con il figlio Antonino D'Amico, dietro ???

  in primo piano, Giuseppina D'amico, dietro, in piedi, Rosalia D'Amico; sullo sfondo, Antonino Magistro, nonno di Antonino Giancola, e, verso destra, Carmelo D'Amico, proprietario del frantoio, e Nunziato Giancola

 

 

accanto: particolare della foto precedente

 

fine 1932/inizio 1933

al frantoio di carmelo d'amico

 

Antonino Casamento al lavoro nella sua fabbrichetta negli USA        Carmelo (Carminu) D'Amico, venditore ambulante di tessunti, con la sua nuova ape

1935, USA, Contea di Norwch: Antonino Casamento, nella sua fabbrichetta di sidro,  � intento alla pesatura delle mele, che poi faceva fermentare per ottenere la bevanda moderatamente alcolica.

 1955: Carmelo D'Amico con la sua nuova motoape davanti al garage. Con essa portava in giro la sua mercanzia (era venditore ambulante di stoffe). Prima girava a piedi con Mario Collorafi: trasportavano i tessuti nelle valigie,  e commerciavano anche a Sant'Angelo di Brolo.

 

priolo fuso giuseppe al lavoro con l'asino antonino priolo fuso e francesco tranchida nei campi

da sinistra

 

Giuseppe Priolo Fuso

 

Antonino Priolo Fuso con Francesco Tranchida

 

raccoglitrici di nocciole

raccoglitrici di nocciole

 

 

vendemmia

vendemmia

 

Peppino Bonannella con clienti al bar Le Lucciole Fina Giarruto al lavoro nel bar Le Lucciole

bar La Lucciola

dietro il bancone il proprietario don Peppino Bonannella con Nino Ocera, Antonino D'Amico, Luigi Buzzanca

 

 

 

 

la signora Fina Giarruto al lavoro dietro il banco del bar La Lucciola

 

 

20 agosto 1967, il negozio di adamo francesco espone sul marciapiede la sua merce in vendita per la festa della madonna della catena. Nella foto, il figlio Pippo.

 

La festa della Madonna della Catena

20 agosto 1967

 

la ditta Adamo Francesco espone la sua merce davanti al negozio. Nella foto il figlio Pippo. Sulla dx l'ingresso del negozio di donna Marianna.

 

 

(foto di Nino Guidara)

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costruzione di casa guidara

In primo piano, da sx:: Antonio Nastasi, Giuseppe Fallo, Gaetano Giovenco; dietro: Giovanni Russo; a destra: Beniamino Nastasi.

 

 

 

 

E' un sito del Comune di Librizzi con le foto della sua gente

 

 

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